Amo gli asparagi. Quando arriva il periodo, ne faccio scorpacciate. Quest’anno ho la sensazione che gli asparagi siano stati più buoni, più intensi e più colorati del solito. Sul mercato incredibilmente se ne trovano ancora, anche se normalmente la loro stagione arriva a fine maggio, ma quest’anno la primavera è stata talmente particolare che…. ne voglio approfittare fin quando mi sarà possibile. A parte i comuni verdi, che fanno sempre la loro bella figura, apprezzo particolarmente gli asparagini, quelli lunghi e sottili, che cuociono rapidamente, mi piacciono i bianchi con le uova, trovo molto buono il violetto di Albenga , fra l’altro Presidio Slow Food e, ho scoperto che gli asparagi rosa di Mezzago sono una vera delizia.
Le proprietà degli asparagi:
Questi ortaggi sono davvero poco calorici – circa 25 calorie per 100 grammi – mentre hanno molta fibra, vitamina C (in un etto ce ne sono 25 mg, il che equivale a circa un terzo del fabbisogno di una persona adulta), carotenoidi (i precursori della vitamina A, che ha un’azione antiossidante e protettiva della pelle e delle mucose e stimola l’azione del fegato), vitamina B e sali minerali, tra i quali calcio, fosforo e potassio: mangiando 100 grammi di asparagi si assume circa il 75% della quantità quoidiana necessaria di acido folico, sostanza molto importante per la moltiplicazione delle cellule dell’organismo e per la sintesi di nuove proteine.Ottimi diuretici, aiutano contro la cellulite
Gli asparagi sono molto depurativi e diuretici, se non ci sono controindicazioni vale la pena di approfittarne per aiutare e eliminare il ristagno di liquidi nei tessuti e quindi ridurre la cellulite. In generale migliorano le funzioni renali accelerando la diuresi e rimuovendo i sedimenti.Gli asparagi allontanano tristezza e malumore
Sei soggetto ad attacchi di malumore? Allora gli asparagi fanno al caso tuo: infatti, secondo alcuni studi questi ortaggi avrebbero una funzione antidepressiva, probabilmente legata alla loro azione disintossicante e diuretica.Le controindicazioni
Mangiane con parsimonia solo se tendi a soffrire di disturbi renali, di cistiti e di calcoli renali, perché contengono acido urico che può incrementare l’infezione già in atto.Info: Riza
L’abbinamento perfetto è con le uova, ma anche nel risotto, sulla pizza, alla piastra, nelle insalate, nelle zuppe, sott’olio, nelle frittate, nelle torte salate, avvolti nel bacon o nella pasta sfoglia per un aperitivo goloso e ancora in purezza, leggermente scottati per poi fare un pinzimonio con un ottimo olio. Si abbinano benissimo sia a carne che pesce. Con gli asparagi si può fare veramente di tutto.
Conosciuti già in epoca romana, solo nel XVI secolo, in Italia e in Francia, si cominciò a coltivare questo strano vegetale: molto apprezzato per le doti afrodisiache, si mormora che Napoleone III li ritenesse indispensabili nei suoi incontri galanti. Niente asparagi: niente incontro :)
In Italia vengono coltivati da Nord a Sud, e naturalmente hanno profumi e sapori molto differenti, vanno dai più delicati, a quelli più decisi. Il violetto di Albenga, delicato e poco fibroso, ha questo colore particolare legato al proprio patrimonio genetico: possiede infatti 40 cromosomi anziché 20 come tutti gli altri asparagi. Una varietà unica al mondo, che cresce solo nei terreni alluvionali della Piana di Albenga, grazie al profondo strato sabbioso e limoso e al particolare microclima. Non a caso è tutelato come Presidio Slow Food.
Piattini: Maison di Monde – Forchetta: Pintinox
Personalmente, li amo semplicemente spadellati con il burro, nel risotto e nel classico abbinamento con le uova. Ma ho sperimentato il connubio pizza/asparagi e…. vi scrivo qui sotto la ricetta:
Pizza agli asparagi:
500 g pasta per pizza (classica o integrale)
2 mazzetti di asparagini sottili
250 g stracchino
100 g scamorza affumicata
2 cucchiai di pomodorini secchi (sott’olio)
sale, pepe, olio
peperone crusco
4 uova
burro salato qb
Scaldate il forno alla massima temperatura, nel frattempo in una teglia unta con un bel giro di olio, stendete la pasta, lievitata a lungo e a temperatura ambiente. Ungete la pasta e ricopritela con i formaggi. Lasciatela riposare mentre vi occupate degli asparagi. Poi aggiungete i pomodori secchi. In una padella mettete una noce di burro salato e scaldate lentamente, montate gli asparagi, lavateli rapidamente e metteteli direttamente in padella. Spolverizzate con una presa di sale e pepe e lasciateli cuocere, girandoli ogni tanto, sino a quando saranno ben coloriti su tutti i lati. A questo punto, tagliateli per il lungo o in diagonale e metteteli sulla pizza. Se è rimasto un po’ di fondo di cottura, è il momento di sacrificarlo alla causa, irrorandone la pizza :)
Infornate e tenete d’occhio che la pizza non bruci. Nel mio forno ci vogliono 10/15 minuti perchè sia pronta.
Una volta cotta, togliete la pizza dal forno, tagliatela in 4 porzioni e impiattate. Nel frattempo preparate 4 uova al tegamino. Poco burro mi raccomando…. Deponete su ogni porzione di pizza l’uovo, spolverizzate con sale, pepe, parmigiano e peperone crusco sbriciolato. Servite immediatamente.
Se avete cotto molti asparagi, uniteli al piatto!
Credetemi sulla parola…. è davvero buona.
piattino della pizza: Marina Bressanini
Per quanto riguarda il risotto che vedete nello scatto più in alto, è un classico vialone nano ai piselli, cotto in brodo vegetale e con olio extravergine come unico condimento. Una base di scalogno rende il risotto più saporito. A parte ho fatto cuocere gli asparagi violetti e quelli bianchi. Anch’essi poi ripassati in padella, questa volta con una noce di burro salato e poi appoggiati delicatamente sul risotto. Asparagi e piselli freschi sono un’unione ideale di verdure primaverili.
Presentati così, sono quasi un piatto unico. Provetelo!
Se volete altri spunti, ecco qualche link di ricette che ho pubblicato tempo fa:
Buon appetito!
Lascia un commento