Vi preannuncio che questo è un post fotografico e carico di emozioni. Ma dovete arrivare fino in fondo. Si perchè gli chef che vedete qui sopra, ci hanno emozionato, divertito, rallegrato la domenica appena passata. Perchè vedere nascere un progetto così particolare è stata una gioia per gli occhi e per tutti gli altri sensi. Perchè loro hanno preparato quasi millemila piatti e noi ne abbiamo assaggiati parecchi….. ed erano tutti buonissimi.
Ma procediamo per ordine, da sinistra: Cesare Battisti, Paolo Casanova, Alice Delcourt, Eugenio Roncoroni, Beniamino Nespor, Luca De Santi, Gustavo Young e Roberto Okabe. Otto chef per una maratona. La maratona dei rubitt.
Due parole sulla location: fresca, invitante, sobria e per tutti, grandi e piccini, spazi verdi, molto ben curati inclusi. Senza parlare che nell’Hangar Bicocca, oltre al “Dopolavoro”, c’è anche lo spazio per ospitare delle mostre, fra cui alcune permanenti che dovete assolutamente andare a vedere. I sette palazzi celesti di Hanselm Kiefer sono qualcosa che… ti ruba l’anima, anche se, personalmente, mi sono innamorata delle ombre…… QUI tutte le info.
Ma “i rubitt”? Cosa Sono? Giustamente, chi non è milanese e non conosce il dialetto, ha bisogno di una spiegazione! Rubitt è una parola milanese, che Cesare Battisti e Danilo Ingannamorte (Ratanà) hanno ripescato da un testo della Scapigliatura milanese, e significa piccola cosa di pregio, gioiellino, significa robetta, ma robetta con accezione positiva e vezzeggiativa. Qualcosa di piccolo di buono e di prezioso. In termini gastronomici rappresenta dei piccoli piatti di alta cucina preparati al momento, paragonabili a delle tapas all’italiana a base d’ingredienti di stagione e di prima qualità.
creato da loro, i volti e le mani dei Rubitt
Ma eccoli i menù:
Alice Delcourt – Erba Brusca
Tombarello con erbe dell’orto, salsa verde e limoni sotto sale
Focaccia farcita con scalogno, zola e caramello
Anguria con quartirolo e menta
Roberto Okabe e Gustavo Young – Finger’s
Ravioli gyoza di pollo
Tayo e luna – capasanta scottata con kataifi
Maki selection
Cesare Battisti – Ratanà
Tartare di vitello “sanato”, bottarga, uova di trota e topinambur croccante
Riso integrale con erbe spontanee e zola di 180 giorni
Scottadito di pollo ruspante su patate speziate e cannella
Paolo Casanova – Dopolavoro Bicocca
Frittura di schie su polentina mediterranea
Tataki di manzo marinato al mosto cotto d’uva su ravanello croccante
Insalatina di fegatini di pollo e spinacini, in cilindro di patata al timo e paprica
Eugenio Roncoroni e Beniamino Nespor – Al Mercato
Panino col lampredotto scomposto e salsa verde
Bahn Mi – panino vietnamita, con bavetta di manzo, maionese piccante, cipolla agrodolce, basilico, menta e coriandolo
Pickled eggs – uova in salamoia, al curry e al tandoori
Luca de Santi – Pasticcere
Cake alla carota con gelato alla carota
Biscotto bretone croccante, con albicocca marinata al lime e cremoso allo yogurt
Brownie morbido con cremoso al cioccolato al latte e biscotto nocciola e sale
Siete arrivati fino a qui? Bravi e grazie, perchè anche se il post è molto lungo, meritava di essere letto e mi piacerebbe che qualcuno di voi andasse a fare un giro al Dopolavoro Bicocca per saggiare personalmente, quel che propongono. Certo, magari non tanti “rubitt” come domenica, ma credo che vi piacerà comunque. Oppure, andate nei locali di ognuno degli chef che hanno partecipato alla maratona…. meritano. Tutti indistintamente. Intanto io vi lascio a questi ultimi tre scatti, bellissimi, della Viz. Buona giornata!
Roberto (Finger’s)
Cesare (Ratanà)
Alice (Erba Brusca)
Dopolavoro Bicocca
Via Chiese 2, Milano (Hangar Bicocca)
Mart-Merc 11.00-16.00 Giov-Dom 11.00-23:00 Lun chiuso
Tel. 02.6431111
Babs che meraviglia! Probabilmente i miei commenti son tutti simili..ma che ci posso are? Trasmetti tante di quelle sensazioni con i tuoi scatti…davvero complimenti!
clara, sei troppo gentile, davvero… grazie :)
uff, ma perché io abito a torino??? bellissime foto come al solito :)
Wow che bello! complimenti a questi artisti della cucina, sia per la loro simpatia, sia per la loro grande bravura!<br />le tue foto, come sempre, rendono ben giustizia all'evento!<br />un bacione
devo dire che è molto invitante e invogliante,. assolutamente da andare a trovare
Questi post-reportage sono i miei preferiti (e lo sai), soprattutto quando ci racconti per parole e per immagini un evento al quale volemo tanto esserci anche a noi…Bravissima. Complimenti<br />simo
uno spettacolo, di emozione, di foto e di passione che traspare con tutta la veemenza da questo post, bel termine i rubbit, lo memorizzo!
Che mondo favoloso… Mi accontenterei di guardarli all'opera anche senza assaggiare nulla… Che meraviglia!
grazie grazie grazie a tutti!<br />:)